“L’Ardaldica – scriveva Giuseppe Dalla Torre – è soprattutto, è essenzialmente un linguaggio figurato.
Lo Stemma esprime un’impresa, ricorda un fatto; per questo diventa un contrassegno; un cognome, direi, illustrato.
Agli studiosi esso basta per individuare in un momento, di un sepolcro, di un edificio, quand’anche ogni scritta sia sparita, a chi appartenga. Certe lacune storiche sono state così colmate dall’Araldica, non solo per la parte genealogica, scienza sussidiaria della storia.” 1)
1) G. Dalla Torre “L’Araldica Ecclesiastica” sett. 1941 pp. 412 – 416.
Stemma della famiglia Thun und Hohenstein
sul portale del loro palazzo a Trento